Si sa, il ritorno a lavoro è un momento a cui tutte le mamme guardano con un misto di ansia, timore, tristezza, e a volte -ammettiamolo-misto anche ad un filo di sollievo.
Io sono stata a casa per parecchio tempo: ho scelto consapevolmente di seguire i miei bimbi nei primi anni di vita e sono ad oggi molto soddisfatta e felice di questa decisione.
Se mi avete seguita negli ultimi mesi, all’anno di Ale ho ricominciato a mettermi in moto: avevo iniziato questo processo in modo soft, attraverso il blog. Da gennaio ha messo l’acceleratore e il risultato è culminato con la mia assunzione pochi giorni fa. Avrò dei ritmi abbastanza flessibili ma avrò naturalmente scadenze e obiettivi da rispettare, un team di colleghi e delle responsabilità esterne.
Da un lato tutto questo è davvero entusiasmante, dall’altro si è posto subito per me il “problema” di come gestire il minor tempo a disposizione con i bimbi.
Si fa un gran parlare di tempo di qualità VS quantità: come sapete, per me conta ovviamente molto più la prima, ma anche la quantità non credo vada svalutata, è innegabile che possa incidere positivamente o negativamente nel livello di stress e nel rapporto coi piccolini.
Ecco allora che, navigando su un sito americano, sono incappata in un’idea che ha attirato subito la mia attenzione, che ho trovato dolcissima e perfetta per il rientro a lavoro.
A questo link trovate tante idee per conservare i ricordi speciali con piccoli, di questa, però voglio proprio parlarvi: si tratta della “Good Time Jar” ossia del “vasetto dei momenti belli”.
Già io amo le Mason Jar: sono molto versatili e carine, si possono usare davvero in mille modi, ma questo lo trovo davvero geniale.
Si predispone una jar, magari decorandola a piacere (io ho trovato la mia con già sopra un cuore adesivo e ci ho aggiunto del washi tape), poi si prendono dei pezzetti di carta e si scrive sopra un momento bello.
Dopo di che, si infila il fogliettino nella jar e così via, fino a riempirlo di meravigliose farfalle di carta con incise sulle ali le sensazioni e le emozioni che altrimenti volerebbero via perdendosi nel flusso frenetico della vita.
Noi abbiamo già iniziato, spero che questo spunto possa servire ad addolcire, anche solo un filo, il distacco mamma-figlio e rendervi più serene.
5 Comments
Congratulazioni e complimenti Sabina! Sia per il lavoro che per lo spunto della jar. Sembra davvero un’ottima idea!
grazie cara <3
In bocca al lupo per questa nuova avventura!! Un abbraccio, Silvia
grazie silvia :* sei un tesoro come sempre (e dobbiamo proprio vederci per quel caffè!!)
Che bella idea! anche io ho scelto di stare più tempo possibile con mio figlio ma purtroppo a fine settembre devo tornare al lavoro.. Gran bella idea, penso che la realizzerò, sarà un bel ricordo per entrambi.