Il 7 maggio si è tenuto un evento davvero speciale: un super baby shower collettivo, organizzato da Fattore Mamma e Periodo Fertile. L’occasione di aprire in grande stile la settimana dedicata alla festa della mamma.
In occasione della momsweek, infatti, (ve ne parlavo già qui) si terranno moltissimi eventi dedicati alla famiglia e alla maternità a tutto tondo: formazione, incontri, occasioni di network ed ispirazione, amicizia e divertimento.
Il baby shower ha visto la presenza di tantissimi pancioni ma anche di blogger, esperti e neomamme: tutte insieme abbiamo condiviso una giornata di chiacchiere tra amiche, foto, risate e laboratori di tutti i tipi tra cui:
– il laboratorio di decorazione dei body offerto da Chicco
– il corso di massaggio infantile
– il corso di yoga mamma e bimbo
– il corso di Fitness con passeggino offerto da MammaFit e Chicco
– il laboratorio di belly painting
Altro evento davvero “clou” è stata la sfilata di moda premaman del marchio Envie de Fraise: mi ha colpita molto la loro selezione (d’altronde io ho un debole per il gusto francese) e in particolare, finalmente dei costumi da bagno premaman ma non da novantenne, super scoperta decisamente!
Vogliamo poi parlare dell’allestimento fiabesco di Piccoli Elfi?! Io ero con gli occhi a cuore per tutto il tempo!
Tanti anche gli stand con le ultime novità per i regali alle neomamme offerti da Lebebè, Chicco, Humana e Voihotel.
Personalmente, pur essendo per metà anglosassone, non sono per il prendere di default tutte le “americanate”, ma questa del baby shower è una tradizione che ho sempre trovato molto bella.
Infatti, il periodo che va dagli ultimi 2-3 mesi prima di partorire, ai primi sei da neomamma, possono essere, oltre che belli anche intensi e un po’ estranianti.
La mia ostetrica al corso pre parto insisteva continuamente sul non isolarsi, sull’uscire e condividere anche solo un caffè e una passeggiata con altre mamme, un antidoto infallibile contro la depressione post partum e tutti i disagi di un periodo di così grandi cambiamenti.
Quindi: quale occasione migliore per celebrare la vita e questo momento di passaggio, che una festa così gioiosa?
Io lo preferisco decisamente all’invasione del parentado in ospedale o nei primi giorni dalle dimissioni. Perché non ditemi che non arriva, anche in Italia, il momento festoso: semplicemente è in un lasso di tempo diverso (e a parer mio meno opportuno) e con altre modalità.
Inoltre, nella nostra cultura è solo il neonato al centro di tutte le attenzioni, mentre invece io credo che molte donne abbiano davvero bisogno di qualche piccola attenzione in più, di un po’ di premure e affetto in una fase così delicata.
Per come la vedo io, questo tipo di situazioni sono da organizzarsi o prima della nascita oppure dopo almeno un mese/mese e mezzo.
Prima, perché si è ancora un pochino più libere e -a meno di essere al malefico nono mese– più fresche; oppure dopo un po’ che i ritmi si sono assestati. Il primissimo mese è estremamente delicato e sono dell’idea che debba essere un momento molto intimo di totale fusione tra mamma e piccolo.
Voi cosa ne pensate? Baby shower o processione in ospedale?
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