Non solo moda da vestire al Pitti Bimbo dal 21 al 23 gennaio prossimo: a volte i trend, oltre che belli sono anche buoni.
La dimostrazione è la nuova linea Tatanatura che debutterà in anteprima assoluta nella sezione Ecoethic, dedicata al lifestyle in versione green, al padiglione centrale della nota manifestazione.
Oltre al rispetto per l’ambiente, ai materiali organici e biologici, Tatanatura è un bell’esempio di importanza data alla filiera locale e al valore rappresentato dall’apporto artigianale delle piccole comunità nel lavoro per il benessere del pianeta.
Potremo così ammirare in anteprima diversi prodotti che coniugano tradizione e innovazione come:
Pura Kikki: i primi biberon e bottiglie termiche moderne in acciaio inox. Oltre all’evidente praticità rispetto al vetro e maggior sicurezza della plastica (sono completamente antibatteriche, BPA free e non rilasciano alcun tipo di sostanza nelle bevande), la vera rivoluzione è che “crescono” insieme al bambino perché si convertono in borraccia quando la tettarella è da pensionare. Basta sostituire la parte superiore con un beccuccio o una cannuccia.
Se c’è una cosa che ho imparato, come mamma, è che investire in prodotti che si possono riciclare e reinventare è la scelta più saggia: sia sul fronte etico che per il portafogli!
La seconda linea presentata da Tatanatura è Cosm-Etica.
Il nome dice tutto: si tratta di cosmetici con le caratteristiche medesime sul fronte biologico ed etico. La novità in casa Cosm-Etica è Gaia: dei prodotti per bambini delicati e nutritivi, con estratti di camomilla, olivo e mandorlo. La validità dei principi attivi è certificata da BIOcosmesi e VEGAN OK.
Non poteva mancare un tocco giocoso: Wooly Organic è un brand in prima linea nel realizzare giocattoli e pupazzi sostenibili e sicuri. Realizzati in Europa con cotone 100% biologico certificato GOTS (ossia senza uso di pesticidi e fertilizzanti tossici) e con un’imbottitura 100% fibra di mais, anallergica e antibatterica.
Sempre per restare in ambito di tradizione e innovazione al servizio di mamme e bambini, l’ultima linea è Agunga: pannolini lavabili cuciti a mano perfetti in particolar modo per quei bimbi che soffrono o rischiano dermatiti, pruriti e arrossamenti a causa di pelli sensibili.
Il doppio strato (tampone assorbente a contatto con la pelle e mutandina esterna) permette ai meccanismi fisiologici di essere percepiti dai bambini, a differenza dei pannolini industriali. Il tampone si inserisce in due tasche interne e il pannolino, così composto si chiude con due morbidi velcri per garantire sicurezza e comfort al bimbo.
Allora, che dire, io mi sono incuriosita e non vedo l’ora di poter toccare con mano queste che si prospettano delle novità interessantissime per tutte le mamme attente alla qualità di tutto ciò che ruota intorno ai piccolissimi (e non solo!).
1 Comment
[…] Grandissima attenzione ai materiali e alla lavorazione Per scongiurare il rischio appiattimento su un’offerta moda da catena low cost (più che per il “cost”, per il “low”), la creatività italiana -e non-, ha saggiamente deciso di puntare su tessuti, oltre che meravigliosi, anche “buoni”, in un circolo virtuoso che asseconda il crescente trend dell’ecobio e della sostenibilità. Non a caso, un’intera sezione del Pitti è chiamata Ecoethic. Vastissima gamma di proposte che coniugano in maniera straordinaria tradizione e innovazione: mi hanno colpita in particolare l’attenzione e la cura sartoriale di Agunga e l’idea evolutiva della linea Pura Kikki, ammirata dal vivo di cui vi avevo già anticipato qui. […]