Dei contenitori per giochi “belli” in casa: perché, vi chiederete? Non so voi, ma noi abbiamo una zona giorno open space: appena si entra, si viene catapultati in soggiorno e cucina. Da un lato, ci sono alcuni vantaggi notevoli, come tenere sotto controllo tutta la situazione mentre cucino o mentre sfaccendo, dall’altra, non è proprio il massimo accogliere chi entra in una casa con tre bimbi piccoli (e con cameretta alquanto piccina) non di rado, nella baraonda e disordine. In attesa di trovare la nostra casetta definitiva, mi sto industriando nel cercare espedienti che permettano di guadagnare spazio e di riporre il fantastiliardo di giocattoli in maniera dignitosa. Per quanto, periodicamente, faccia un bel decluttering (o repulisti, come si diceva una volta), i malefici riprendono sempre il sopravvento: come fanno, non so, eppure mi ritrovo sempre dinosauri che spuntano dalle ceste, pianole nel box (eh sì, qua l’unico utilizzo che ha avuto è stato come parcheggio dei trastulli vari).
In più, la mia casa è a mansarda. Alta, per essere di questa tipologia, ma comunque con misure meno sfruttabili di una standard. Tenendo conto di tutti questi fattori, due pensieri hanno attraversato la mia testolina: contatta un interior designer per progettare la cameretta (ma, ahimè, oltre al budget, per noi non mi sembra il caso visto che non è la nostra abitazione definitiva), oppure una soluzione temporanea che però penso possa ispirare anche voi e quindi ve la giro.
Sapete che l’interior design è un mio pallino: adoro ispirarmi attraverso i siti e i blog a tema e, anche se non ne tratto abitualmente, qualche incursione mi è particolarmente gradita, specie in un periodo dell’anno come quello prenatalizio in cui gli interni si vivono molto e diventano proprio una “tana” in cui rifugiarsi. Tenerli ordinati il più possibile, nonostante i piccoli tornado, per me che lavoro da casa la maggior parte del tempo, è davvero fondamentale. Infatti mi accorgo che quando c’è confusione in giro, io stessa fatico ad essere produttiva e tranquilla, quindi nonostante siamo sempre di corsa, mi sento di dire di non trascurare quest’aspetto della vita, come siamo spesso tentate di fare.
Ecco allora, qualche spunto da mamma tris su ceste e contenitori che, oltre a semplificarci la vita, anche se posizionati in soggiorno, “in bella vista”, non saranno un pugno in un occhio ma daranno un tocco di stile anche ad un ambiente tradizionalmente poco incline a ospitare i giochini.
Un’altra piccola dritta è: non limitatevi ai reparti “kids”: si possono trovare delle chicche davvero deliziose (e spesso, anche a costi inferiori) se si spazia in quelli meno convenzionali. Guardate questi “portabiancheria”, io ci ficcherei allegramente anche i mille averi dei nanerottoli.
Ferm Living- House Doctor – Ferm Living
Cosa cambia nei primi rispetto a questo di Maisons Du Monde che è nella sezione Junior?
Bauli, carovane e scatole
Maisons Du Monde
Eco&You
Un’altra idea che trovo geniale sono le sacche: si possono usare per giocarci sopra e poi riordinare in pochi secondi: belle ma soprattutto super pratiche!
Play&Go – Telkiddo (su Shoppable)
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