Dopo il successo dell’anno scorso ( i post in cui ho parlato della mia esperienza di decluttering da Baby Bazar li trovate qui e qui), ho deciso di provare un altro punto vendita vicino casa, quello di Villa Guardia, dove ho portato anche questa volta il mio mega bustone carico dei capi reduci dalla prima tranche di cambio di stagione.
Nonostante fossimo di venerdì e ad un’oretta dalla chiusura, sono stata accolta con un sorriso dalle ragazze del negozio, Alessandra, Maddalena e Fulvia che hanno controllato con cura tutti i pezzi e li hanno presi in consegna, pronti ad andare subito in vendita.
L’esperienza è stata molto positiva e se volete testare questo metodo, vi dico quali sono per me i punti di forza rispetto alla vendita/donazioni fai da te:
- Baby Bazar è un modo rapido per far sì che i vestiti escano subito da casa, anziché stazionare per mesi in attesa di venderli da soli
E’ vero che ci sono mille sistemi per vendere l’usato, ma in pochi come Baby Bazar sanno sfruttare il mix di on e offline: la consegna in negozio permette di non avere più confusione per casa, ma il post vendita è gestibile comodamente online. L’area personale My Baby Bazar è un ottimo sistema di monitoraggio per controllare quali oggetti sono ancora in esposizione e quali sono stati già venduti: un bel doppio plus per quanto mi riguarda!
- Tutto in un posto solo
Affidarsi a Baby Bazar significa poter portare non solo vestiti, ma anche giocattoli, oggetti di puericultura (ciucci, biberon sigillati ad esempio: quante volte, specie con i primi figli riceviamo mille oggetti inutili perché banalmente magari il nostro bimbo non vuole saperne di oggetti consolatori oppure perché allattiamo esclusivamente al seno?), ma anche attrezzature pesanti come passeggini, lettini, seggioloni ecc. Venderli altrove significa spesso doverli smistare in canali diversi (ad esempio diversi gruppi Facebook o aprire diverse inserzioni)
- Fa tutto lo staff
Come vi dicevo, ho dovuto semplicemente selezionare i capi e metterli nella busta: a tutto il resto pensano le ragazze. Io non so voi, ma di tempo ne ho sempre meno tra scuola, lavoro, corsi extra scolastici e mille incombenze. Se dovessi mettermi anche a fotografare i capi, scrivere la descrizione, promuoverli in giro, non ne uscirei davvero viva.
- C’è il passaggio di clienti dal vivo e dal sito
Torniamo un po’ al punto precedente: il binomio tra fisico e digitale è veramente vincente. Avere la possibilità di una doppia clientela aumenta esponenzialmente le possibilità di vendere i pezzi, infatti i miei della scorsa volta sono andati venduti tutti e in tempi super rapidi!
- Oltre al mattino, ora è possibile prenotarsi per il ritiro capi anche il pomeriggio
Il punto vendita ha davvero un grande flusso di clienti: per rendere il tutto più agevole, è stato ideato un pratico sistema di prenotazione online. Cliccando su un link (qui) è possibile fissare un appuntamento tra le 15 e le 17.
Se siete curiose di provare questo che per me è diventato ormai un vero e proprio “salvavita” nei momenti di cambio stagione, vi consiglio di fare un salto nel negozio più vicino (potete consultare l’elenco per regione o provincia per scoprirlo). In Lombardia in particolare la rete è capillare, ma anche nel resto d’Italia trovate tantissimi punti vendita che aspettano solo l’occasione di liberare lo spazio nelle case di mamme un po’ incasinate come me!
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