Uno dei propositi per quest’anno -e per questi saldi che arrivano- è “meno e meglio”: qualità VS quantità.
A cominciare da me stessa, che mi ritrovo con un armadio confusionario, troppo ingombro e ingestibile, ma -anche se con modalità diverse- voglio provare ad applicare questo metro anche agli acquisti per i bimbi.
Io, lo ammetto, sono una shopaholic di professione e devo contenermi per non sperperare stipendi in vestitini taglia mini e anche maxi.
Il problema dell’accumulo però è reale e avere troppo, oltre che discutibile a livello etico, si traduce in maggior difficoltà di gestione.
E’ vero che i bambini vanno cambiati più spesso e che i capi hanno vita breve per la crescita, infatti vorrei approfondire maggiormente questo tema: fatemi sapere se vi piace perché ho in mente un’idea molto carina per avere delle dritte su questo punto.
Ma torniamo ai saldi che sono appena iniziati
Io come sapete compro parecchio online: quando ci sono le promozioni in corso, i negozi fisici diventano delle bolge dantesche e la confusione mi toglie la concentrazione e mi infastidisce, e anche se pescando da OVS, H&M, Zara Kids e affini, si trova sempre qualche chicca (ma torniamo al punto uno, con la confusione è più complicato e stancante), nei negozi online trovo capi particolari, spesso di ottima fattura e con gli sconti anche abbordabilissimi.
Quest’anno mi erano stati passati dei giubbotti dai cuginetti e quindi mi sono tolta, proprio ora coi saldi, lo sfizio di prendere un cappottino per Costanza: chiamatemi feticista ma io ho una vera passione per i cappotti e da quando ho saputo che avrei avuto anche una femmina nella mia tribù, il mio pensiero tra le altre cose è stato: “uuhhh posso vestirla con cappottino e basco”.
Il modello che ho scelto è il Sabine ( modestamente, nomen omen 😛 ) su Velveteen clothing. Solitamente mi limito ad ammirare le meraviglie che hanno, ma questo pezzo mi ha davvero stregata con la sua aria retrò. Oltre al colore davvero versatile, mi hanno colpito i dettagli così curati: i bottoni antichizzati e soprattutto il colletto a contrasto in vellutino che si può togliere o mettere ad esempio è una vera chicca.
Altri acquisti al femminile a cui ho ceduto sono stati in altri due siti di nicchia:
il Ring O’ Roses Dress su Nellie Quats. Un vestitino a fiori libery per me è un must in tutte le stagioni, quello che Costanza aveva di Rue des Enfants ormai era davvero troppo piccolo e ho puntato questo degno sostituto: la stampa è graziosissima ma non eccessivamente leziosa, il tocco vibrant del rosso fragola e dell’azzurro carico scaldano e secondo me donano molto a chi ha pelle, occhi e capelli chiarissimi come Costanza (e guardacaso infatti anche la modellina del sito ha esattamente i suoi colori).
Uno dei grandi vantaggi di questo genere di capi è la loro grande versatilità: si possono portare da soli col clima mite ma sono perfetti anche in autunno/inverno con un bel cardigan lungo e caldo e dei collant colorati e stivaletti.
Insomma, per me meritano l’investimento (specie se scontati in saldo, non fateveli sfuggire!).
Un ultimo ordine l’ho fatto su Little Cotton Clothes. Seguo da sempre questo brand davvero delizioso e con un ottimo rapporto qualità/prezzo ma coi saldi era impossibile non cedere (e questa ultima collezione era tutta meravigliosa tanto che diversi capi erano già sold out nella taglia che mi serviva).
Ho preso queste piccole chicche, sempre nell’ottica durevole del “le uso per buona parte dell’anno”
Una deliziosa blusina a scacchi, un paio di calzini sotto il ginocchio che si possono abbinare anche all’abitino liberty e dei collant di un lavanda caldo
Per ora è “tutto” ma nei prossimi giorni ho già alcuni altri pezzi nella wishlist.
Vi lascio poi qualche indirizzo e qualche piccolo spunto per pezzi iconici, e li dividerò in due stili: vintage e cool.
Saldi 2016 – Stile Vintage
In Italia è un genere poco rappresentato, mentre in altri Paesi come la Spagna o gli USA è diffusissimo. A me piace da sempre, ho una grande passione per i filmoni vintage (lo sapete che ho fatto la comparsa in diversi film in costume e che mi sono diplomata al liceo con una tesina sulla storia del costume?). In particolare per le bimbe, che da noi troppo spesso penso che vengano vestite semplicemente come piccole adolescenti in miniatura, lo trovo invece delizioso.
Spesso vestire retrò è abbastanza costoso, ma con i saldi e alcuni pezzi anche low cost da Zara possiamo risparmiare.
Oltre agli shop che avete già visto prima (Velveteen, Nellie Quats e Little Cotton Clothes) potete tenere d’occhio:
Mabo Kids – Made in USA, il suo stile retrò è semplicemente adorabile, non è difficile immaginarsi subito a correre nell’orto di un cottage tra zucche e innaffiatoi. Insomma, a me ricorda la mia infanzia canadese. Anche qui molti pezzi vanno velocemente sold out ma se siete fortunate potete accaparrarvi un capo di materiali naturali di ottima qualità e con uno stile senza tempo.
Io ho lasciato il cuore su queste scarpine di pelle:
Oltre che sulla loro gonnellina di lino con tasche, purtroppo introvabile nella taglia di Costanza
Qui siamo in Europa, per la precisione la Spagna, la terra forse più prolifica di marchi retrò a ottimi prezzi nel vecchio continente. Quello che mi fa impazzire di questo brand è la sua aria vintage ma senza fronzoli, pulita. I tessuti inoltre sono veramente splendidi, in particolare io ho puntato questo abitino e questo cardigan, perché amo l’effetto “speckled” sul grigio e in generale il grigio, specie nelle tonalità tortora e cupo è uno dei miei colori preferiti.
Restiamo in Spagna, anche se c’è un sito tutto italiano e dei corner in alcune Rinascente. Gocco è uno dei miei colpi di fulmine, è stato amore appena mi sono imbattuta nelle sue collezioni tutto salopette tomboy a contrasto con abiti e blusine delicatissimi. Questa collezione è un mix riuscitissimo tra romanticismo “latino” e stile collegiale molto british.
Mentre nei primi siti, sono le bambine a farla da padrone, qui anche i maschietti finalmente trovano un ampio spazio e capi deliziosi e le collezioni vanno dalla nascita ai 14 anni.
Qui potete sfogliare il catalogo online e vi autorizzo a prendervela con me se non resisterete a riempire il carrello.
Alcuni pezzi davvero imperdibili sono la gonna salopette, i maglioncini tricot a punto croce, i copripannolino (ci sono anche incorporati ai vestitini da neonata) e le cuffiette.
Ormai si è capito che ho un debole per la Spagna, specie sull’abbigliamento per le bambine. Bonnet a Pompon ho potuto toccarlo con mano in diverse occasioni ed è veramente una meraviglia. Ora che è scontato dal 30% in su ci sono pezzi veramente imperdibili che vengono quanto uno Zara a prezzo pieno.
Io ho lasciato il cuore su questo abitino
Basato a Brooklin, questo brand 0-9 è particolarmente adatto se amate le cose “belle e buone”: infatti fa del riciclo e dell’eco sostenibile la sua bandiera, oltre che della semplicità non ordinaria.
Se avete una bimba piccina, vi segnalo questo abitino delizioso ad un prezzo particolarmente basso
Credo che sia uno dei miei marchi preferiti in assoluto: la sua ispirazione è tratta dalla natura con una palette polverosa ma ricca, come il bosco in cui si muovono i piccoli protagonisti di questa fiaba nordica, i due bimbi della sua creatrice (blogger e creativa a tutto tondo) che danno anche il nome al marchio. Sul sito ci sono sconti ma trovate anche la collezione sulla fonte inesauribile che è Smallable, un gigantesco store online che vende centinaia di brand con una selezione e una grande cura e attenzione al design.
Cappottini doppiopetto sofficissimi, aria retrò e indianini metallizzati: una collezione che non può proprio non piacere!
E’ stata una super scoperta in un gruppo di mamme che me l’hanno segnalato: la particolarità è che usando il codice promozionale “INVERNO” potete scontare al 25% anche i capi non in saldo. Lo stile è retrò-ma-non-troppo: perfetto se volete anche qualche tocco più cool e contemporaneo su una base classica. I colori sono particolarmente vivaci: giallo limone, verde acqua e turchese, carta da zucchero.
Insomma finalmente un bel brand particolare e di qualità made in Italy, sono davvero felice di poterlo includere nella lista. Un altro metodo per risparmiare tutto l’anno è il Rewards Program che permette di spendere sul sito con i buoni guadagnati.
L’unica pecca? Arriva solo fino a taglia 4 anni!!
Saldi 2016: Cool
Se però il genere retrò proprio non è nelle vostre corde e preferite qualcosa di più casual e fresco, ecco una selezione che farà la vostra gioia.
Un brand anglo-cinese che fa del suo cavallo di battaglia le collaborazioni con designer e uno stile pulito, minimal e allegro e sofisticato allo stesso tempo. Scommetto che è proprio il genere di chi ama Cos.
Di base ovviamente non è economico, ma adesso trovate tutto intorno al 40% e alcuni pezzi sono veri affari. Particolare menzione per la collezione boy che mi fa assolutamente impazzire.
Pezzi meritevoli:
Un brand spagnolo semplicemente geniale nato nel 2008: ogni collezione, viene tratta da una storia pubblicata prima in un libro per bambini (infatti sul sito trovate anche la sezione “books & magazines” ). Oltre a questo, Bobo Choses ha pensato anche alle mamme e quindi c’è una sezione anche per i “grandi”. Come sapete, io del Mini-Me amo un unico capo/dettaglio più che i total look -anche se in caso di t shirt e gonna potrei fare un’eccezione!- e qui c’è solo l’imbarazzo della scelta! La mia guru personale, la mitica Cortney Adamo indossa con le sue bimbe una gonna (è una collezione dello scorso anno).
Tra gli accessori trovate anche cancelleria, oggetti per la casa ecc. ma soprattutto vi consiglio un giretto nella sezione Outlet permanente: ci sono delle chicche imperdibili e scontatissime.
Se vi piace Bobo Choses, la trovate oltre che sul monomarca, sul negozio online (e fisico) Brebì, anche qui in saldo
Boden
La quintessenza del mood UK, Boden ha un’eleganza assolutamente street, “acid”. E’ un’armonia data da un sapiente mix & match di stampe e colori a contrasto ma sempre dal risultato originale e divertente.
I saldi sono già iniziati da un po’ ma sono rimasti ancora dei pezzi davvero super
Accessori:
Difficile scegliere un paio in questo tris!
Tre pezzi tra classico e trend
Joules
Nella mia testa, insieme a Boden e Cath Kidstone è la triade sacra dell’inglesitudine, seconda solo ai cappellini delle corse ad Ascot e ai tailleur della regina.
Una vera istituzione sono i suoi wellington boots e mantelline/cerate. Insomma, diciamo che il clima piovoso ha ispirato notevolmente la sintesi di praticità e grazia di questo brand.
Al momento, ci sono i final reductions: non è rimasto molto ma ci sono prezzi davvero stracciati, approfittate del -60%!
I primi mi ricordano tantissimo lo splendido albo illustrato finalmente in Italia “Una tigre all’ora del té”
Mentre quelli da bimba hanno una stampa a unicorni che però ricorda moltissimo i cavallini Dala scandinavi
E voi avete già messo nel carrello qualcosa per i saldi?
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