Come sapete, io da tempo immemore odio Gennaio.
Oddio, a dirla tutta non sbavo nemmeno per Marzo, redento solo in extremis di recente dal compleanno di Lorenzo. Ma per Gennaio ho davvero un’antipatia particolare, e in Brianza non è che abbia iniziato ad apprezzzarlo di più, anzi. Un freddo boia che mi secca le mani anche se le imburro da mattina a sera, tempo spesso cupo, malanni in agguato e quant’altro (diciamolo che la farmacia sotto casa is the new disco per le mamme!!).
Ma la verità è che, dopo i bagordi e lo stress materno da festività sto iniziando anche a notarne i lati tutto sommato meno negativi.
Come tutte le cose cicliche, ho capito che è necessario avere un tempo per la pienezza e uno per il detox (e in questo caso non è in senso figurato!), per la semina e per la raccolta, per la frenesia e per la stasi.
Perciò, quest’anno, dopo averlo tanto vituperato e infamato, ho deciso di dedicargli anche un reaload in cui elenco gli aspetti positivi.
Lo farò al posto dei propositi: quest’anno ho più obiettivi che propositi e dopo aver centrato quelli del 2016 spero di replicare. Non ne faccio più una lista (nonostante le adori!) ma ogni anno mi dò un obiettivo, uno soltanto e devo dire che mi aiuta ad essere più focalizzata e a raggiungerlo. Dieci cose vaghe secondo me restano nel cassetto con più facilità.
Il mio di quest’anno è: SELEZIONARE, spietatamente se necessario. Guardare e puntare all’essenziale ed evitare i troppi fronzoli a cui tendo di carattere. Questo vale veramente per tutti gli aspetti della mia vita. Sento la necessità impellente di avere/fare meno ma meglio, puntare alla qualità e all’eccellenza.
Ma torniamo al nostro gennaio.
Mi sono dovuta un po’ sforzare, lo ammetto…ma qualche punto positivo l’ho trovato alla fine!
- Se nevica, si può andare in montagna coi bimbi e giù di slittino e battaglie, nasini rossi e vin brulè
- Ci sono i saldi! E io quest’anno ho diverse cosine in mente da prendere, soprattutto per le tre pesti e soprattutto online
- E’ il mese della moda bimbo. Ok, forse questo interesserà solo le blogger, ma ci sono le tre fiere più importanti del settore e una capatina ogni anno cerco di farla ad almeno uno di Pitti Bimbo, Playtime Paris o Bubble London
- E’ un momento di calma, in cui si può procedere con ritmi tutto sommato umani. Niente corse per negozi ed eventi che si accavallano come nel mese natalizio. Io non so voi, ma ho accumulato uno stress veramente pesante a dicembre. Ok, le lucine sono tanto belline in casa, ma praticamente ci mettevo piede solo la notte fino al 25.
- E’ il mese dei sogni e delle grandi pulizie: io a gennaio ho sempre un intensa smania di buttare via la zavorra, su tutti i fronti e tagliare quello che non va o che crea ansia.
E…parafrasando Pollyanna “devono passare ancora 11 lunghi mesi prima che sia di nuovo gennaio!”
Buon nuovo inizio a tutte!!
2 Comments
Mi piace il tuo blog, tanto. 🙂
Ma grazie detto da te è un super complimento, ricambio in pieno