Ultimamente, sarà che mi si sono fusi in successione pc, smartphone e tablet (due volte, direi che il caro tab S va proprio sostituito visto che la batteria mi fa scherzetti da pochissimo dopo l’acquisto), sto iniziando ad avere la fobia di perdere tutti i nostri ricordi. L’altro ieri, mentre caricavo le foto della puntata in Trentino non trovavo più i file editati e mi è preso un genuino colpo apoplettico. Insomma, sempre più supporti immateriali: da un lato è sicuramente un bene, sia per questioni di minor spreco di risorse, sia per minor accumulo di roba in casa. Dall’altro però ci sono questi momenti in cui mi sento un po’ mancare la terra sotto i piedi, satura come sono di tecnologia, e avverto la necessità di tornare a sfogliare qualcosa tra le dita.
Tra l’altro, abbiamo appena trascorso questa mini vacanza proprio a ridosso dei giorni in cui io e mio marito ci siamo conosciuti e innamorati, quindi ho pensato di fargli una piccola sorpresa che sono certa apprezzerà tantissimo. Mi sono ricordata di avere un buono per un fotolibro di Snapfish e mi sono detta che forse forse era arrivato il momento di usarlo. Per chi è avvezzo ai programmi online di questo tipo, crearne uno personalizzato, oltre che divertente, risulta di una semplicità estrema. Si possono modificare il layout delle pagine, il tema, il font della scrittura ecc. e trovarsi in mano qualcosa di “solo tuo” che è un gran cosa. Si possono caricare i file non solo dalla memoria del pc, ma persino da facebook: comodissimo se si ha già un album pronto da lì che si vuole mandare in stampa.
Vi mostro giusto al volo dei printshot per darvi un’idea:
Si scelgono le foto e si caricano, in questo caso io ho usato il metodo “classico” della memoria del pc fisso.
Ho scelto il formato, tipo di copertina e dettagli vari “tecnici”.
Ho scelto il tema, ce ne sono a bizzeffe, dal monocromo all’occasione specifica.
Et voilà, ho iniziato a creare il fotolibro pagina per pagina! Un dettaglio interessante è che il programma “avverte” se una foto, così com’è stata messa, risulta di bassa qualità, evitando delusioni a prodotto finito. Io infatti avevo inserito due copertine troppo grandi e sgranate, per dire…per fortuna ho corretto in corso d’opera grazie a questo reminder. Ah, non da ultimo, se si è “pigre” esiste anche l’opzione per generare fotolibri in automatico, qui:
Adesso ho notato che Snapfish ha una promo molto vantaggiosa, quindi se siete già stati in vacanza, approfittatene per fissare i ricordi e sfogliarli coi vostri bimbi (a proposito, ma solo i miei, specie Lorenzo, sono in una fase di fissazione fotografica? Lui ha chiesto a Babbo Natale una piccola digitale ma arraffa continuamente la mia e vuole “aiutarmi” quando edito e catalogo le foto!)
E infine…ecco a voi una piccola anteprima del fotolibro, l’ho ricevuto in pochi giorni (pur essendo quasi agosto!) e il risultato è veramente super!
1 Comment
Il fascino della carta non tramonterà mai. E’ bello tutto questo digitale ma condivido la paura di perdere i ricordi.
Quindi ben vengano le soluzioni per mettere un po’ di ordine nelle nostre vite online e non! 🙂