Non sono un’amante sperticata del rosa, specie nella tonalità caramellosa/big bubble (anche se, lo ammetto, a 20 anni ho passato anche io la fase vie en rose). Ma beh, le nuance cipria/polverose le adoro.
E il clima natalizio ormai alle porte mi fomenta la vena “all that glitters”, inutile negarlo. Penso alle lucine, alle candele e ai tocchi sbrilluccicosi sugli abiti e inizio a sognare le vetrine di Primtemps e Lafayette, Disneyland e piramidi di macarons.
Io sono una di quelle followers della prima ora di The Cherry Blossom Girl, quando ancora non era in giro per il mondo 11 mesi su 12 stipendiata dagli sponsor e postava già delle foto meravigliose (pur se amatoriali rispetto ad ora) di Parigi e delle sue personali puccioserie. E lei è una che, quel francesissimo rose, lo declina da vera professionista. Fin dai tempi delle sue Repetto laccate.
Se anche voi, come me, state entrando nell’atmosfera e non vi arrendete al clima cupo che ha funestato questi giorni non solo la Francia, ma un po’ tutte le nostre case…beh, regalate qualcosa di rosa, quest’anno. Perché c’è già troppo nero tutto intorno.
Per vestire la casa
Accessori
Beauty
Tech
La vera novità di quest’anno è proprio il rose gold abbinato ad un elemento finora tipicamente minimal e “maschile” come la tecnologia. Se non sorprende più di tanto l’accoppiata con la GHD o la Real Techniques e Zoeva (brand di un segmento come make up e beauty, ovviamente molto civettuolo per natura), i veri fuochi d’artificio, il nostro rose li fa con la Apple e co. Forse il girl power sta per espugnare anche la roccaforte di settori, un tempo, dominio incontrastato del boyfriend geek di turno…e a me non dispiace affatto! Se non ora, quando? Tirare fuori un po’ di lustrini e think pink mi pare sia un segnale, forse frivolo, è vero ma particolarmente adatto come antidoto di un Natale senza luce.
No Comment