Il mondo delle vacanze outdoor è tra i più effervescenti degli ultimi anni: complice un rinnovato interesse per il contatto diretto e autentico con la natura, si è passati dal classico campeggio a formule innovative come i camping village, il glamping e molto altro ancora. Club del Sole è un brand storico che dagli anni ’70 ad oggi ha cambiato pelle mantenendosi però fedele alle radici, al suo “naturalmente semplice, naturalmente Club del Sole”.
E’ possibile il connubio tra l’aria aperta, la natura e i servizi, l’innovazione tecnologica? Io ne sono sempre stata convinta sostenitrice. Quest’anno lo sono ancora di più dopo l’esperienza di una settimana nel camping village Vigna sul Mar Club del Sole.

In questa settimana ho potuto sperimentare l’esperienza clienti della struttura insieme alle quattro pesti ma anche interfacciarmi con il team “dietro le quinte” che mi ha accompagnata alla scoperta dei pilastri aziendali e mi ha raccontato come Club del Sole sia uscito più forte da questo periodo di incertezza globale che ha colpito in modo così violento il settore turistico in particolare.
In effetti già nell’estate 2020 la formula camping village aveva riscosso un successo record, confermato anche in questo 2021.
Non è difficile capire il motivo del trend: un ottimo rapporto qualità prezzo, estrema flessibilità tra servizi di animazione e privacy nella propria mobile home, il camping village permette di godere appieno sia della natura (la spiaggia, che nel nostro caso era letteralmente a 2 passi dall’uscio!) che delle comodità di una connessione che ai genitori permette lo smartworking, come delle attività coinvolgenti per i bambini. Nel nostro caso l’animazione ha giocato un ruolo fondamentale nell’intrattenere Lorenzo, Costanza e Alessio: laboratorio di mosaico (conservano ancora gelosamente i loro manufatti!) o serata con studio e avvistamento delle stelle, sono solo due esempi di animazione ludico creativa che non è solo baby dance o giochi in spiaggia -che, diciamolo, a onor del vero riscuotono comunque sempre successo con i diretti interessati!
Molto curata anche l’offerta legata al parco giochi acquatico con le diverse piscine da poco rinnovate e diversificate per tipologie e fasce d’età ma tutte vicine: per me che ho bambini di tutte le età è stato molto semplice tenere d’occhio tutti senza dovermi spostare ma nemmeno intervenire in modo troppo invasivo (se avete un undicenne che si sente grande, capirete cosa intendo).
In particolare mi sento di consigliare vivamente la formula proposta dai camping village Club del Sole se avete ragazzi nella fascia pre adolescenziale (per i teen ager peraltro c’è il mini club dedicato con attività su misura diverse rispetto a quelle dei piccoli). Un ambiente protetto ma anche molto libero e diversificato è l’ideale per cominciare a concedere qualche margine in più di autonomia in totale sicurezza.
Non solo adolescenti: il camping village Vigna sul Mar è ottimo anche per chi vuole portare con se i propri amici a quattro zampe che sono i benvenuti in una struttura 100% pet friendly grazie alla presenza di Mobile home dedicate, di un percorso di “Dog Agility” completamente attrezzato, un’area dedicata alla toelettatura e una Bau Beach riservata nella spiaggia privata del camping.

A proposito di Mobile Home: ce ne sono di diverse tipologie, molte adatte anche a noi famiglie numerose, ottima la nostra esperienza e comodissimo avere a disposizione una bella veranda esterna, pienamente godibile col bel tempo, protagonista non solo di pasti ma anche dei giochi dei bambini e del mio smartworking.


La spiaggia riservata è sicuramente un altro plus: rispetto alla nostra casetta, era davvero a due passi evitandoci i classici trasbordi continui, molto ben tenuta e godibile. Greg ha avuto modo di fare il suo primo incontro con la sabbia, che scene!
Altro punto che ci ha convinti è stato avere a disposizione, di fianco al ristorante (con un servizio sia a buffet che al tavolo) anche un piccolo ma fornito super market e un’edicola emporio, risorse utili per degli acquisti estemporanei, oltre al punto prenotazione escursioni sul territorio: insomma, lo stress è veramente pari a zero.
E sul fronte innovazione? Una menzione speciale va data all’iniziativa My Smart Cash, un innovativo metodo di pagamento tramite braccialetto elettronico ricaricabile in cassa o alla recepetion, già attivo in diversi villaggi e a quella degli Smart Working Village pensata per “un ufficio vista mare”.
In effetti, Club del Sole ha attirato la mia attenzione come caso di successo da analizzare e raccontarvi, proprio perché non si è limitata a ragionare nel breve termine (difetto troppo spesso presente in molte aziende, persino in quelle di successo) ma ha pensato a come rimodulare la propria offerta su dei trend che difficilmente andranno a morire anche una volta usciti dalla fase emergenziale.
Oltre all’esperienza in loco, Angelo Cartelli, Direttore generale Club del Sole mi ha dedicato il suo tempo nel rispondere ad alcune domande e curiosità specifiche del progetto Penelope & Ulisse, riguardo alla strategia aziendale in questi ultimi 18 mesi, riporto qui la sua intervista integrale.
Quali erano i punti di forza di Club del Sole prima del 2020 e come sono stati ridisegnati a causa del Covid?
La nostra offerta era già quanto di più in linea con le esigenze di vacanza degli italiani, anche in tempi di Covid: ampi spazi, aria aperta e tanti servizi. Sicuramente abbiamo dovuto rivedere la parte di animazione, una nostra eccellenza, e contingentare gli accessi alle attrazioni, ma siamo riusciti a garantire una vacanza serena e densa di eventi a tutti coloro che ci hanno scelto.
Per venire incontro al meglio alle nuove esigenze dei nostri visitatori, anche economiche, ci siamo strutturati subito per rispondere prontamente alle opportunità che venivano offerte dal Governo, come il Bonus vacanze e abbiamo stretto partnership per garantire la rateizzazione della vacanza.
Abbiamo anche pensato a chi, lavorando in smart working, era costretto in pochi metri quadrati, magari dopo un anno di DAD per i figli implementando servizi specifici, dalla connettività, al delivery fino all’entertainment. In questo modo gli Smart workers sono potuti partire con tutta la famiglia con la sicurezza di poter continuare il lavoro vista verde con la promessa di un tuffo serale e la sicurezza di sapere la famiglia felice.
In Club del Sole siete molto attenti anche alle tematiche della sostenibilità, ci volete raccontare qualcosa sulle novità in questo senso?
Le strutture di Club del Sole si inseriscono in luoghi il cui valore ambientale è senza dubbio una caratteristica fondamentale: la preservazione e la valorizzazione dell’ambiente e del capitale naturale è di conseguenza un aspetto che assume un’importanza centrale.
Ben 12 dei nostri Family Camping Village si trovano in località balneari certificate con la Bandiera Blu 2021, un riconoscimento che premia le destinazioni turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Vogliamo preservare questo patrimonio e valorizzarlo con le nostre azioni. Secondo questo principio, abbiamo adottato in tutte le strutture sistemi di gestione ambientale volti a definire modalità e responsabilità per la mappatura e la corretta gestione delle attività aziendali che possono produrre degli impatti significativi sull’ambiente e il miglioramento continuo dei processi. A tal proposito, lo Spina Camping Village ha ottenuto la certificazione ISO 14001 ma, in generale, tutti i camping hanno implementato sistemi di gestione ambientale strutturati in maniera analoga.
Abbiamo scelto di investire in mobilhome per ridurre la cementificazione e preservare la biodiversità: un modello di ricettività flessibile ed ecosostenibile. Le mobilhome possono essere facilmente spostate per ripristinare lo stato del suolo e non hanno bisogno di opere di fondazione o di consolidamento del terreno con il relativo consumo di suolo. La maggior parte degli elementi che le costituiscono, inoltre, sono riutilizzabili o riciclabili e molte mobilhome sono anche autosufficienti dal punto di vista energetico.
Siete stati pionieri con iniziativa degli Smart Working Villages: per i genitori è un sogno poter lavorare divertirsi con i figli che si intrattengono in sicurezza, in pratica è un vero e proprio antidoto allo stress didattica distanza! Ci raccontate com’è nata l’idea che risultati sta avendo e come prevedete di farlo evolvere?
I nostri principali clienti sono le famiglie, per questo abbiamo pensato agli italiani che erano costretti a uno smart working in spazi ristretti, magari in due e con i figli in DAD. Abbiamo quindi pensato di poter spostare la workstation nei nostri camping Village garantendo, al contempo, ampi spazi e servizi dedicati a grandi e piccini in tutte le ore del giorno. È stata un’intuizione vincente che è stata molto apprezzata anche da Google che ci ha selezionati come case Study di successo in Italia per il settore Travel grazie anche alle attivazioni marketing e digital connesse all’iniziativa.
È proprio la voce “sempre connessi” a diventare esponenzialmente più importante con prenotazioni last minute e sempre più indipendenti dalle ferie. In questo modo si può godere di una “workation” anche più prolungata, incentivata da sconti e facilities per permettere una migliore gestione del lavoro come da casa.
Anche per questa estate le esigenze degli italiani che lavorano da remoto sono state una nostra priorità e tutti gli ospiti possono connettersi da una mobilhome, una spiaggia o una verde pineta con aree dedicate e attrezzate che diventano oasi di tranquillità dedicate alla massima concentrazione e servite da WI-FI ad alta velocità, efficiente servizio stampa documenti, web check-in, igienizzazione degli alloggi e monitoraggio degli accessi agli spazi comuni, personale dedicato, servizi di delivery dei pasti direttamente presso il proprio alloggio o sotto l’ombrellone e tanto altro. Il tutto con la sicurezza di poter stare vicini alla propria famiglia che, nel frattempo, può godersi le spiagge chilometriche e tutti i servizi e i divertimenti dei nostri camping villages.
Quest’anno abbiamo attivato delle agevolazioni per i “long stay” con sconti fino al 30% per soggiorni superiori alle due settimane la possibilità di partire senza pensieri con la formula di finanziamento Easy Pay. In questo modo ogni lavoratore avrà a disposizione una vera e propria casa al mare dove concentrarsi immergendosi nel silenzio della pineta o ascoltando il rumore delle onde.
Quali sono state le azioni strategiche di cui siete più fieri e che hanno avuto più successo nel far fronte alle difficoltà? Come sono state accolte da chi vi segue?
Abbiamo scelto di continuare a investire, espandendoci in diverse regioni del nord-centro Italia in controtendenza con il periodo. Questo ha permesso di soddisfare la grande richiesta delle estati 2020 e 2021 garantendo a chi già conosceva la nostra realtà una maggiore scelta con la sicurezza di tutti i servizi che ci contraddistinguono.
Un’altra azione importante è stata l’implementazione immediata di tutti i protocolli di sicurezza. I nostri ospiti sono rimasti piacevolmente colpiti da come la sicurezza fosse talmente integrata nella nostra quotidianità da non rappresentare un ostacolo o una limitazione. Allo stesso modo il web check-in ha evitato numerose code e la delivery a domicilio ha permesso di gustare le proposte dei nostri ristoranti nella sicurezza della propria sistemazione.
Tutti i nostri servizi hanno concorso a fare vivere un’esperienza di vacanza serena: dalla strutturazione pet-friendly dei nostri camping villages per partire con tutta la famiglia al completo con la certezza di servizi e aree dedicate, come le aree di sgambamento e la Dog Experience, le mobilhome con il patio attrezzato, i servizi sulla spiaggia e tanto altro, fino agli Smart Working Villages e alle facilitazioni e offerte economiche. Tutte queste proposte, anche combinate fra loro, hanno permesso ai nostri ospiti di ritagliarsi la vacanza su misura, sempre in totale serenità e sicurezza.
C’è qualcosa che faresti diversamente e quali sono stati gli ostacoli maggiori?
Siamo molto contenti della nostra strutturazione che ci permette di gestire internamente tutti servizi e rispondere in prima persona al cliente per ogni esigenza. Naturalmente organizzare la messa in sicurezza è stata una sfida, ma settandoci su standard ancora più alti rispetto a quelli previsti, ci siamo assicurati di riuscire a essere pronti per tempo in tutte le nostre strutture. È stato un grande sforzo ma abbiamo implementato delle best practice che ci serviranno anche in futuro.
Cosa consiglieresti alle realtà aziendali e imprenditoriali che si trovano a voler intraprendere un rilancio?
Bisogna lavorare molto bene sul proprio posizionamento e, quindi, trovare la propria voce e pensare laterale. Non solo rispondere puntualmente alle esigenze del cliente ma immaginare nuovi modelli di fruizione dell’offerta e nuove offerte ad hoc. E, soprattutto, continuare a investire, sia economicamente che nelle persone e nella loro formazione.
È anche molto importante restare in ascolto e cavalcare i trend di mercato e di comunicazione. Per le nostre ci siamo affidati soprattutto al digitale, gestito da un team giovane, con una forte presenza femminile e in grado di esprimere idee innovative e trasferirle in forma integrata attraverso oltre 25 canali social e web.
Infine: se vuoi aggiungere qualcosa: the mic is yours!
Cosa aggiungere? I nostri 21 camping villages aspettano tutte le famiglie, le coppie, gli sportivi, i ragazzi con tante proposte per la vacanza perfetta. Ognuna diversa, tutte speciali.
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