La tavolozza estiva per me ha da sempre alcune gradazioni che amo particolarmente, sia per gli elementi naturali che richiamano, sia per come donano a chi ha capelli e pelle chiara come me e tutti i miei bimbi-Ikea come li chiamano affettuosamente.
Mi riferisco a tutte le sfumature dal blu al turchese fino al verde smeraldo. Quando le indosso, in perfetto accordo con i dettami della cromatologia, mi sento subito in pace col mondo, sogno le profondità marine e le vertigini di quei cieli intensi e inarrivabili che sono il tesoro di certi angolini di paradiso del nostro sud.
Ma soprattutto mi immergo e mi specchio negli occhi che amo di più al mondo.
Quegli stessi occhi che mi dissetano come un bicchiere d’acqua rinfrescante nell’arsura di agosto e mi ridanno la vita e l’energia quando mi sembra di averle perse negli affanni quotidiani.
Sarà per questo che il mio tema preferito delle collezioni fashion di Brums è proprio Deep Water: un omaggio a quell’elemento che rigenera, che vale in effetti molto più dell’oro. Lo sanno bene quelli a cui manca o ne hanno penuria: quanto benessere scaturisce dalle fonti preziose e quanta cura dobbiamo averne per non sprecarne.
Per i bimbi con i capelli proprio color oro e la pelle chiara, il blu e l’azzurro sono particolarmente indicati, basta sfogliare il catalogo per accorgersi di come esaltino alla perfezione le queste tonalità.
Per Costanza ho composto un outfit sui toni del turchese, bianco e del blu navy: lei adora i colori freddi, molto più del classico rosa, per cui ci faccio qualche sporadica incursione ma in compenso ho fatto incetta di verde acqua e azzurro che sono i suoi colori del cuore.
Per Lorenzo e Alessio la scelta è ricaduta su shorts in denim, t shirt printed e una camicia azzurro carta da zucchero con una delicata stampa di squaletti bianchi. Qualche tocco di blu elettrico e arancio a contrasto per le versioni più streetwear sono perfetti nella versione da città, per sognare il mare ormai vicino.
in valigia con noi
L’acqua è bellezza allo stato liquido, le sue gocce sono frutto di una storia sempre in movimento, mai uguale a sé stessa, che muta ad ogni sguardo perché composto da particelle infinite. Quelle stesse che accendono lo sguardo dolce, birichino, sonnacchioso, giocherellone dei bambini.
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