Navigando mi sono imbattuta in un bellissimo progetto su Il Bambino Naturale : si deve rispondere ad una semplice ma non certo scontata domanda: “di cosa hanno bisogno le mamme?”
Ho letto diverse risposte, tra cui quelle delle mie amiche Neo Mamma on Board e Dindalon e sono tutte puntualissime, si vede che sono scritte da chi ha un’esperienza diretta nella questione!
Io credo che una neomamma abbia bisogno fondamentalmente di due cose e non sono niente di “materiale”: serenità e fiducia e vorrei spendere due parole per dire cosa serve per raggiungerle il prima possibile (perché, essendoci passate, sappiamo bene che all’inizio gli equilibri sono molto delicati ma che poi pian piano tutto si aggiusta e si torna ad una nuova “normalità”).
La serenità e la pace domestica sono un vero miraggio spesso, nel postpartum, specie se non si è al primo figlio. Intorno ad una nuova nascita si scatena sempre il putiferio di casa sottosopra, sonno inesistente, parenti, consigli non richiesti, regali, voci voci e ancora voci. Questo caos non favorisce l’acclimatarsi ai nuovi ritmi, la conoscenza reciproca tra mamma e piccolino. Ecco che allora è fondamentale fare il possibile per lasciare “fuori” tutto questo. L’ostetrica del corso preparto, durante la lezione coi mariti, si era raccomandata proprio di “tenere a bada” le ingerenze esterne e proteggere le proprie compagne. Insomma, è un compito fondamentale dei papà!
La fiducia si costruisce su questo pilastro di tranquillità: lentamente si acquisisce consapevolezza dell’esserino che si ha davanti e si impara, davvero, ad essere una mamma. Purtroppo non sempre, specie le primipare, riescono a sentirsi fiduciose di accudire al meglio il proprio figlio: ci si sente insicure, inadeguate di fronte ad un compito che effettivamente è così “grande”, più di noi. Ma poi, quei minuscoli fagottini inermi iniziano a sorriderci. A stringerci il viso tra le manine tra gridolini di tripudio. E quel rimando ci infonde la sicurezza di essere riamate e riconosciute come “la loro mamma”, il loro tutto. Usciamo finalmente dalla strada dei primi giorni che è un navigare a tentoni, senza punti di riferimento, un percorso “di fede”.
Ecco, la sola cosa di cui, davvero abbiamo bisogno è l’amore del nostro bambino. Costruire il rapporto con lui, giorno per giorno, passando per ore buie (di nome e di fatto!) e altre luminose. È il passare attraverso quest’alternanza, queste montagne russe, quello che ci rende mamme.
5 Comments
Hai proprio ragione! Sono davvero felice che parteciperai anche tu a questa meravigliosa iniziativa, che ci permetterà di confrontarci su molte tematiche, perché sono curiosa e felice di poterti conoscere meglio, ogni volta un pezzettino di più. .. ;-**
mi è piaciuto tantissimo il tema del mese, non vedo l’ora di scoprire il prossimo!! Un bacino :*
Ciao, ho scelto il tuo post per la Top of the post del MAM
http://www.mammaaiutamamma.com/2015/05/top-of-post-25-maggio-2015.html
ma grazie Marina, che onore :*
Quanto sono vere le tue parole, io ricordo che ero davvero spaesata e volevo solo stare tranquilla con la mia bimba. Abbasso le visite dei parenti che non vedi da secoli nei primi 5-6 giorni dal rientro a casa!!!!
Baci
cristina
http://sofiscloset.it